Divagazioni sul film Tv dedicato a Rino Gaetano
Tempo fa si definiva nonsense tutto quello che non si capiva, tutto ciò che sovvertiva il senso comune con parole apparentemente pescate a caso. Nonsense era la bandiera bianca di Battiato, le sbarbine degli Skiantos; nonsense era il Santo vestito d’amianto, il sale della terra e il cielo sempre più blu, il vile maschio di Gaetano.
Lo chiamavano “genere demenziale” anche se ad ascoltarlo bene era assolutamente incapace di essere stupido e volgare.
Tra tutti Rino Gaetano era il ragazzo che parlava dell’Italia popolare, politica ed emarginata con una ironia feroce sull’orlo di una presunta stupidità.
Con Aida cantava di una donna bellissima, ma la canzone procedeva strana e sconnessa.
Si parlava di tradimenti, di safari, di madonne e di rosari, persino di Stalin. Un ragazzino come me non capiva se si parlava di donne o di cosa..”ma che c’entrano i tedeschi”….”papà ma dov’è ‘sto paese”. Me lo spiegò subito dopo un Tg.
Era lo stesso paese che, dopo un tremendo incidente d’auto, non riuscì a trovargli un posto all’ospedale e lo lasciò lì, sull’ambulanza.
Per saperne di più
Breve biografia su Wikipedia
Il Sito Ufficiale
Presentazione della fiction Ma il Cielo è Sempre più Blu
Le Video Interviste agli Attori ed al Regista
Ma chi l’ha detto che bisogna essere per forza incazzati? da Zero10 Reloaded
13, novembre, 2007 at 3:56 PM
Solo una piccola considerazione che mi è venuta in mente:
qualche anno dopo arriva Vasco Rossi: vicende simili, notorietà grazie a Sanremo, ma forse vita spericolata meglio gestita e meno autentica di quella che Rino Gaetano ha sofferto sulla sua pelle. Qualcuno sa dirmi se il primo contratto a Vasco glielo ha fatto la RCA? In questo caso si potrebbe pensare ad una gestione del personaggio riveduta e corretta da parte della casa discografica rispetto alla precedente esperienza fatta con Rino.
13, novembre, 2007 at 5:47 PM
carissimo jose,
i primissimi lavori di Vasco Rossi sono usciti per etichette più piccole, al momento non ho dati che colleghino queste etichette alla rca tuttavia la tua considerazione ha effettivamente qualcosa di vero. Probabilmente l’esperienza con Rino ha aperto gli occhi a molti discografici sulla necessità di controllare l’artista non solo dal punto di vista creativo ma anche come “prodotto remunerativo”. Si tratta forse di una conseguenza negativa ma é indubbio che un personaggio come Rino Gaetano ha determinato una svolta anche da questo punto di vista.
Rimane da aggiungere che, nonostante l’analogia tra i due, Rino Gaetano per le sue capacità innovative e profetiche rimane dopo tutti questi anni ancora qualitativamente superiore al pur bravo Vasco Rossi.
13, novembre, 2007 at 6:41 PM
carissimo zerodieci, ti ringrazio per le tue considerazioni, voglio solo precisare che sono perfettamente d’accordo con te sul notevole spessore della produzione di Rino Gaetano. Personlamente ritengo Aida un capolavoro nel rappresentare con musica e testo uno spaccato del ‘900 italiano/europeo.
Ciao
11, dicembre, 2007 at 8:54 PM
domani ho un compito in classe e bisongna portare na canzone io porto qst devo commentarla
come la commento??help me
12, dicembre, 2007 at 10:42 am
trillina…questo potrebbe essere un buon punto di partenza
http://www.arealocale.com/default.asp?action=article&ID=938